Si è concluso il 9 luglio scorso il Progetto "Innocenti
Evasioni", realizzato dall'associazione di volontariato Centro Studi
Diomede di Castelluccio dei Sauri e dal Ce.Se.Vo.Ca. presso
l'Istituto Penitenziario di Foggia, con la partecipazione di 15 detenuti
della sezione AS - Alta Sicurezza.
Nel corso di sei incontri, si è discusso con i detenuti di due libri precedentemente acquistati e donati a ciascuno dei partecipanti, grazie al sostegno della Fondazione Banca del Monte di Foggia: "Se ti abbraccio non aver paura" di Fulvio Ervas e "Io ci sono: la mia storia di non amore" di Lucia Annibali.
Dopo la lettura dei due libri, nel corso del progetto sono stati affrontati temi attuali e di interesse collettivo, come l'autismo, la disabilità, il rapporto genitori - figli ma anche lo stalking, la violenza di genere e le difficoltà che possono emergere nelle relazioni di coppia.
Il progetto si è poi arricchito grazie a un cineforum tematico, realizzato direttamente nella sezione AS, con la proiezione dei film "Mi chiamo Sam" e "Stalking - la storia di Casey", che hanno destato grande interesse tra i partecipanti.
Per ulteriori informazioni:
Ce.Se.Vo.Ca.
(Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata)
Via Rovelli, 48 - 71122 Foggia
tel. e fax: 0881.568648
e-mail: info@cesevoca.it
url: www.cesevoca.it
Nel corso di sei incontri, si è discusso con i detenuti di due libri precedentemente acquistati e donati a ciascuno dei partecipanti, grazie al sostegno della Fondazione Banca del Monte di Foggia: "Se ti abbraccio non aver paura" di Fulvio Ervas e "Io ci sono: la mia storia di non amore" di Lucia Annibali.
Dopo la lettura dei due libri, nel corso del progetto sono stati affrontati temi attuali e di interesse collettivo, come l'autismo, la disabilità, il rapporto genitori - figli ma anche lo stalking, la violenza di genere e le difficoltà che possono emergere nelle relazioni di coppia.
Il progetto si è poi arricchito grazie a un cineforum tematico, realizzato direttamente nella sezione AS, con la proiezione dei film "Mi chiamo Sam" e "Stalking - la storia di Casey", che hanno destato grande interesse tra i partecipanti.
Per ulteriori informazioni:
Ce.Se.Vo.Ca.
(Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata)
Via Rovelli, 48 - 71122 Foggia
tel. e fax: 0881.568648
e-mail: info@cesevoca.it
url: www.cesevoca.it
L’Ass. Michele Di Salvia ha donato arredi, giocattoli e libri per l’allestimento di una ludoteca presso la Casa Circondariale di Foggia.
L’iniziativa è stata realizzata con i contributi raccolti in occasione della tradizionale cena di beneficenza, realizzata con il patrocinio morale del Senato della Repubblica, della Città di Rodi Garganico e della Città di San Nicandro Garganico. L’Associazione ha organizzato la donazione anche come un momento di incontro con i detenuti, portando all’interno della Casa Circondariale uno spettacolo di balli popolari.
L’Ass. Michele Di Salvia, per onorare la memoria di Michele, scomparso a soli 19 anni a causa di un incidente stradale, ha portato avanti durante l’anno sociale appena terminato, molteplici attività ed eventi, al fine di sensibilizzare alla sicurezza su strada, tra cui un Corso Provinciale di Educazione Stradale; Campagne Sociali di sensibilizzazione alla Sicurezza Stradale rivolte ai bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola di Istruzione Secondaria di Foggia e provincia; un video di sensibilizzazione andato in onda sulle emittenti televisive locali.
L’associazione, come riconoscimento dell’impegno sociale profuso in Capitanata è stata insignita del premio “Antonio Saccia”.
L’iniziativa è stata realizzata con i contributi raccolti in occasione della tradizionale cena di beneficenza, realizzata con il patrocinio morale del Senato della Repubblica, della Città di Rodi Garganico e della Città di San Nicandro Garganico. L’Associazione ha organizzato la donazione anche come un momento di incontro con i detenuti, portando all’interno della Casa Circondariale uno spettacolo di balli popolari.
L’Ass. Michele Di Salvia, per onorare la memoria di Michele, scomparso a soli 19 anni a causa di un incidente stradale, ha portato avanti durante l’anno sociale appena terminato, molteplici attività ed eventi, al fine di sensibilizzare alla sicurezza su strada, tra cui un Corso Provinciale di Educazione Stradale; Campagne Sociali di sensibilizzazione alla Sicurezza Stradale rivolte ai bambini della Scuola dell’Infanzia e della Scuola di Istruzione Secondaria di Foggia e provincia; un video di sensibilizzazione andato in onda sulle emittenti televisive locali.
L’associazione, come riconoscimento dell’impegno sociale profuso in Capitanata è stata insignita del premio “Antonio Saccia”.
Per ulteriori informazioni:
Ass. Michele di Salvia
tel.: 0882.491228
cell.: 347.1198672
e-mail: info@micheledisalvia.it
url: www.micheledisalvia.it
Dal 15 dicembre 2013 al 7 gennaio 2014, in Via Bovio
n. 9 a Lucera, era possibile visitare il presepe del Carcere realizzato in
stoffa e argilla dai detenuti in collaborazione con i volontari
dell'Ass. Lavori in Corso.
I pezzi del presepe potevano essere acquistati: il ricavato è stato utilizzato per le attività dell'associazione.
L'iniziativa era organizzata in collaborazione con il CSV Daunia.
Per ulteriori informazioni:
Lavori in Corso
c/o Parrocchia S. Francesco Fasani
Via Campanile
tel.: 329.6772523
fax: 0881.542834
e-mail: info@lavori-incorso.it
I pezzi del presepe potevano essere acquistati: il ricavato è stato utilizzato per le attività dell'associazione.
L'iniziativa era organizzata in collaborazione con il CSV Daunia.
Per ulteriori informazioni:
Lavori in Corso
c/o Parrocchia S. Francesco Fasani
Via Campanile
tel.: 329.6772523
fax: 0881.542834
e-mail: info@lavori-incorso.it
Lo scorso 31 maggio 2013, alle ore 20.00, presso la Basilica di
S. Francesco Antonio Fasani di Lucera, l'Ass. Lavori in Corso insieme con
l'Orchestra Nova, ha organizzato una serata-spettacolo per presentare il libro
"Le righe in bianco: parole e colori dal Carcere", a cura di Umberto
Di Gioia e Antonietta Clemente.
Il libro era il frutto di un lungo percorso iniziato nel 2010, che aveva coinvolto i volontari di Lavori in corso e i detenuti della Casa Circondariale di Lucera.
Il libro contiene le poesie scritte dai detenuti ed i quadri da loro dipinti. I corsisti del gruppo poetico hanno letto e discusso versi di scrittori noti e, a loro volta, sono diventati soggetti attivi scrivendo poesie sui propri vissuti, emozioni, propositi.
Nel gruppo di pittura i partecipanti hanno espresso gioie, paure, istinti, desideri e ricordi attraverso la forza istintuale del colore.
I detenuti presenti alla serata, attraverso la lettura dei versi delle poesie e la spiegazione dei colori delle tele, racconteranno la sofferenza della solitudine, il rimorso e la paura, la speranza del riscatto, la voglia di crescere attraverso l’esperienza del nuovo che hanno vissuto nel percorso intrapreso.
Per ulteriori informazioni:
Lavori in corso
c/o Parrocchia S. Francesco Fasani
Via N. Campanile - 71036 Lucera
tel.: 329.6772523
fax.: 0881.549823
e-mail: info@lavori-incorso.it
url: www.lavori-incorso.it
Il libro era il frutto di un lungo percorso iniziato nel 2010, che aveva coinvolto i volontari di Lavori in corso e i detenuti della Casa Circondariale di Lucera.
Il libro contiene le poesie scritte dai detenuti ed i quadri da loro dipinti. I corsisti del gruppo poetico hanno letto e discusso versi di scrittori noti e, a loro volta, sono diventati soggetti attivi scrivendo poesie sui propri vissuti, emozioni, propositi.
Nel gruppo di pittura i partecipanti hanno espresso gioie, paure, istinti, desideri e ricordi attraverso la forza istintuale del colore.
I detenuti presenti alla serata, attraverso la lettura dei versi delle poesie e la spiegazione dei colori delle tele, racconteranno la sofferenza della solitudine, il rimorso e la paura, la speranza del riscatto, la voglia di crescere attraverso l’esperienza del nuovo che hanno vissuto nel percorso intrapreso.
Per ulteriori informazioni:
Lavori in corso
c/o Parrocchia S. Francesco Fasani
Via N. Campanile - 71036 Lucera
tel.: 329.6772523
fax.: 0881.549823
e-mail: info@lavori-incorso.it
url: www.lavori-incorso.it
Dopo la diffusione del video denuncia sulla condizione dei senzatetto a Foggia realizzato dall'Ass. Fratelli della Stazione, si è tornato a parlare della ritardata inaugurazione del Centro d'accoglienza per i senza fissa dimora progettato all'interno dell'ex carcere di Sant'Eligio.
Nell'ottobre 2011, alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola e dell'Assessore regionale al Welfare, Elena Gentile era stato inaugurato il cantiere per i lavori di ristrutturazione dell'ex penitenziario femminile, con la promessa che sarebbe diventato nell'arco di un anno un centro di accoglienza per i senza fissa dimora.
Un milione di euro il finanziamento messo a disposizione per tali lavori, assegnato dall'assessorato regionale al Lavoro e Welfare a valere sul P.O. FESR PUGLIA 2007-2013 (Asse III - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattività territoriale; Linea 3.2 - Programma di interventi per l'infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale).
Ad un anno e mezzo da quella cerimonia, invece, il centro è ancora chiuso.
Alfonso De Pellegrino, commissario dell'A.S.P. Addolorata (Azienda Servizi alla Persona), proprietaria dell'immobile, ha affermato nei giorni scorsi che i ritardi sono "da addebitare esclusivamente alle difficoltà tecniche emerse una volta avviati i lavori in una struttura storica, fatiscente e abbandonata". Il commissario ha anche aggiunto che si è "convinti della necessità e dell'urgenza di realizzare a Foggia una struttura destinata ai senza fissa dimora, c'è l'impegno per raggiungere questo obiettivo".
Ad oggi, però, non vi è alcuna certezza dei tempi necessari per la conclusione dei lavori.
Nell'ottobre 2011, alla presenza del Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola e dell'Assessore regionale al Welfare, Elena Gentile era stato inaugurato il cantiere per i lavori di ristrutturazione dell'ex penitenziario femminile, con la promessa che sarebbe diventato nell'arco di un anno un centro di accoglienza per i senza fissa dimora.
Un milione di euro il finanziamento messo a disposizione per tali lavori, assegnato dall'assessorato regionale al Lavoro e Welfare a valere sul P.O. FESR PUGLIA 2007-2013 (Asse III - Inclusione sociale e servizi per la qualità della vita e l'attrattività territoriale; Linea 3.2 - Programma di interventi per l'infrastrutturazione sociale e sociosanitaria territoriale).
Ad un anno e mezzo da quella cerimonia, invece, il centro è ancora chiuso.
Alfonso De Pellegrino, commissario dell'A.S.P. Addolorata (Azienda Servizi alla Persona), proprietaria dell'immobile, ha affermato nei giorni scorsi che i ritardi sono "da addebitare esclusivamente alle difficoltà tecniche emerse una volta avviati i lavori in una struttura storica, fatiscente e abbandonata". Il commissario ha anche aggiunto che si è "convinti della necessità e dell'urgenza di realizzare a Foggia una struttura destinata ai senza fissa dimora, c'è l'impegno per raggiungere questo obiettivo".
Ad oggi, però, non vi è alcuna certezza dei tempi necessari per la conclusione dei lavori.
Guarda il video dei Fratelli della Stazione
Per ulteriori informazioni:
Fratelli della Stazione
c/o Help Center
Piazza V. Veneto - 71121 Foggia
tel.: 0881.311875 - 311874
Numero Verde: 800.911838
e-mail: info@dauniahelpcenter.org
url: www.fratellidellastazione.com