Dall'ultima ricognizione condotta da "Italia no profìt", la piattaforma del Terzo settore che ogni giorno monitora la distribuzione degli aiuti in Italia ai tempi del Coronavirus, al 12maggio scorso sono state 907 le iniziative benefiche mappate nel Paese e oltre 700 i milioni di euro donati. Da questa cifra sono escluse le raccolte delle piccole Ong e le migliaia di iniziative locali.
Il contributo delle Fondazioni per sostenere il Terzo Settore nell’emergenza Covid ha superato, nel complesso, 200 milioni di euro. Lo ha sottolineato Giuseppe Guzzetti, fino al 2019 Presidente di Cariplo e dell'ACRI, in un’intervista rilasciata al quotidiano la Repubblica il 18 maggio. “Tutti gli enti – ha evidenziato - hanno realizzato iniziative e l'ACRI ha costituito due fondi rotativi di garanzia per agevolare i mutui bancari al Terzo settore e ridurne i tassi di interesse.
Sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 67 del 14.05.20 è stata pubblicata la Determinazione del Dirigente Sezione Autorizzazioni Ambientali 5 maggio 2020 n. 152, relativa al progetto di “realizzazione di 5 ettari di espansione fluviale per favorire l’evoluzione del bosco planiziale”, con proponente il Comune di Foggia - Ufficio del Parco naturale regionale “Bosco Incoronata”.
La Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di “Rimborsi spettanti ai datori di lavoro pubblici e privati dei volontari, ai volontari lavoratori autonomi/liberi professionisti e alle organizzazioni di volontariato per le attività di protezione civile autorizzate” del 24 febbraio 2020, pubblicata il 18 maggio scorso sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale n. 127 del 18.05.20, aggiorna le disposizioni per le richieste di riconoscimento dei benefici normativi per il volontariato, previsti dagli articoli 39 e 40 del codice di protezione civile.
Sono oltre 200 le proposte ricevute da Con i Bambini in risposta al Bando “Cambio rotta”, un’iniziativa per contrastare il fenomeno della devianza minorile, promossa nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Le proposte sono state ricevute da tutta Italia e comprendono sia progetti regionali che multiregionali.